Napoli, 20 Luglio 2014 – Alle ore 1:30 AM partenza per Roma-Istanbul-Cotonou. Si tratta della tredicesima missione in Benin, una nuova avventura per i nostri Amici tra Medici e Volontari guidati da Roberto Pennisi:

«Fervono i preparativi ed i bagagli (46 kg + 8 kg a mano) sono già al limite della capienza, riempiti dell’inverosimile…!!» è il commento su Facebook del dott. Pennisi, per poi aggiungere qualche ora dopo: «Partenza con il botto (!!) : al furgone con i bagagli scoppia una ruota sul raccordo, la perizia dell’Autista ed il sangue freddo dei trasportati evita problemi».

A noi il 13 non fa paura: anche questa missione sarà un successo!!! In bocca al lupo ai nostri eroi!

Di seguito riportiamo gli aggiornamenti “day by day” ricevuti dal Benin da Roberto Pennisi e dai volontari.

10 Agosto Roberto Pennisi – Conclusioni….: si riparte tra poche ore, lunedì alle 13 saremo a Napoli con la gioia nel cuore per quanto è stato realizzato in condizioni non facili. Infatti a fronte di tre defezioni degli ultimi giorni per motivi diversi e del rientro con una settimana di anticipo di tre partecipanti con difficoltà di integrazione, abbiamo registrato due conferme, Claudio (ormai un veterano alla quinta partecipazione) ed Annalisa (già presente lo scorso anno), Giovanna , coordinatrice di esperienza e pronta ad ogni situazione, e tre splendidi giovani, Maria Teresa, Elvira ed Arturo, ai quali certamente arriderà un grande futuro umano, professionale e nel campo della solidarietà. Ringrazio di cuore tutti coloro che, dimostrando affetto e fiducia, continueranno a sostenere Mosi Cicala onlus nella realizzazione di importanti progetti in Benin e Togo, nonché in favore della nostra martoriata città di Napoli.

8 Agosto Roberto Pennisi – Ora ci ha raggiunto la notizia che Emilienne, dolcissima e tenera bimba di tre anni in chemioterapia per una grave neoplasia, è salita in Cielo per aggiungersi agli Angeli. L’abbiamo appena conosciuta tre giorni fa ma il dolore e’ tanto…!!

7 Agosto Roberto Pennisi – Per domani è in forse la spedizione a Port-Novo, ospiti di Edvige la ginecologa soccorsa nei giorni scorsi per Chantal (che, a proposito, e’ tornata a casa), in quanto è stato segnalato un caso di Ebola in quella zona. Meglio non approfittare della benevolenza di San Camillo verso di noi…!!

Cessato l’allarme Ebola. Assicurata tranquilla conclusione della missione.

Ieri pomeriggio gita con trilling a Lokuo’, la laguna poco distante dall’ospedale. Infatti, dopo 15 minuti di navigazione, la piroga ha cominciato ad imbarcare acqua, per cui ci siamo avvicinati a riva, ed in 16 abbiamo cambiato piroga. Mentre stavo decidendo il rientro, una terza piroga, quella della parrocchia del villaggio, ci ha permesso di continuare il percorso previsto, non dopo aver sedato qualche titubante…!! In effetti anche questa volta San Camillo e’ stato benevolo con noi….!

Previsto in giornata l’atteso commento di Arturo Lecce, da Aversa, prossimo specialista in ORL. Segnalato da Vito Gallicchio, ha il grande merito di aver proposto nel gruppo Maria Teresa (Mate’) Schettino, della quale abbiamo apprezzato lo scorso commento. Ha dimostrato comunque indubbie qualità professionali ( subentrando ad Elvira come aiuto chirurgo senza farla rimpiangere !) nonché doti di aggregante simpatia.

7 Agosto Arturo Lecce – La mia Africa… Pare fosse il titolo di un film… Non molto azzeccato direi… Penso che questa sia una terra troppo libera per poterla definire propria ed è proprio da questo che nascono tutte le sue affascinanti contraddizioni!!! Basta che guardi negli occhi chiunque incontri per poterlo percepire… Una donna che cammina con il suo cesto in testa e timidamente ti accenna un saluto… Un bimbo che si sbraccia per salutarti e ti sorride urlandoti “YOVO”… Un uomo che ti accoglie a casa sua offrendoti tutto quello che può ed i suoi amici che ti invitano a ballare ed a farti suonare con loro, senza alcuna pretesa nè inibizioni conformistiche ma solo per il gusto di condividere un momento di euforia ed allegria con te… I suoi figli con i quali provi a comunicare insegnandogli un giochino banale e dopo 1/2 ora non ti lascerebbero più andar via e poi quando ti rivedono dopo qualche giorno basta uno sguardo ed è come se non te ne fossi mai andato… Di chi è tutta questa libertà??? Di chiunque la voglia… Basta venirsela a prendere… Non è in vendita, è in omaggio ed è il regalo che una Terra amica ed i suoi figli ti fanno indistintamente!!!

5 Agosto Roberto Pennisi – Oggi in ospedale il “gozzo quotidiano” intubato da Elvira ed operato da Arturo. E’ sempre bello assistere i giovani vogliosi di progredire.

5 Agosto Roberto Pennisi – Solito tripudio di consenso per gli occhiali gentilmente offerti dall’ottica Brunellisi. Altrettanto attese e gradite le t-shirt di Napolimania da sei anni nostro sostenitore.

5 Agosto Roberto Pennisi – Il commento odierno e’ a cura di Maria Teresa Schettino, appassionata, valente ginecologa di Castellammare di Stabia. Ribattezzata Mate’ dal personale di sala operatoria, e’ stata insieme ad Elvira “adottata” con entusiasmo e simpatia. Alla sua prima esperienza, presenta tutte le caratteristiche professionali ed umane per una conferma futura.

5 Agosto Maria Teresa Schettino – …E se qualcuno mi chiedesse di descrivere l’Africa, gli direi di guardare in un gran paio di occhi neri… proprio in quegli occhi figli di una terra la cui potenza è disarmante, per la capacità di offrire tutto e nulla in un unico istante… e tu, ignaro e presuntuoso, credi di poter portare aiuto ai suoi figli, ma basta poco per accorgerti che, invece, sono loro, inconsapevolmente, a curare la tua anima… basta poco per accorgerti che questa terra, per quante contraddizioni possa avere, riesce non solo a preservare una dignità umana che supera di gran lunga quella di cui noi crediamo di essere custodi, ma soprattutto riesce a dissetare chiunque le si avvicini perché il suo richiamo accarezza il cuore e lo fa al semplice sfiorarsi di due mani, di colore diverso, in grado di comunicarsi amore al di là di ogni parola… lo fa con un linguaggio universale che ti lascia basito per quanto possa esprimere al suono di un “rumoroso silenzio” alimentato da un unico sguardo… lo fa con i suoi colori e con la capacità di sottendere quell’orizzonte che per quanto irraggiungibile vive in ogni sua creatura… credo che il battito del mio cuore alla nascita di uno dei suoi figli tra le mie mani suonerà a vita nella mia mente, credo che gli occhi pieni di lacrime di Roberta non li dimenticherò mai, credo che la corsa di un esserino dietro di noi mi seguirà per sempre e credo che chiunque voglia capire cosa significhi la “vita” debba percorrere i sentieri dell’Africa più nera e solo allora potrà esclamare: “ed io speriamo che me la cavi”…

4 Agosto Roberto Pennisi – Terza settimana in missione: attività chirurgica ancora intensa, compresa ostetricia e orl. Questa sera riceviamo a cena padre Marius, direttore dell’ospedale ed un Amico ortopedico Torinese con signora. Domani dopo l’ospedale prevista visita al villaggio di un infermiere con distribuzione di occhiali e magliette.

2 Agosto Roberto Pennisi – Il commento di stasera e’ di Claudio Danisi, maestro fotografo alla quinta missione. Non posso certo descrivere le sue capacità , dico solo che talvolta dai suoi scatti ho scoperto immagini d’Africa che non conoscevo, pur avendo vissuto insieme ( vedi i parenti che sventolano le lastre radiografiche per farle asciugare..!!).

2 Agosto Claudio Danisi – 5 volte in Benin = 100 giorni di vita Africana, vissuti sempre come se fosse la prima volta. Quando si dice il mal d’Africa !! E’ vero. L’Africa ti penetra dentro, con i suoi acri odori, con la sua natura con il colore della sua terra, ma soprattutto con lo sguardo dei bambini, che con enormi occhi scrutano ogni tuo gesto.
Quando al semplice dono di una caramella ti viene in risposta un sorriso e’ la gioia più grande di questo mondo. 
C’è un personaggio, denominato uomo-scimmia, anche lui che non sa parlare, dopo il tuo bon-bon, ti risponde con il suo gutturalismo ed un grande sorriso di ringraziamento. 
In questo lembo d’Africa tutto vive in un tempo per noi ormai perduto…la loro socialità familiare e’ cosa d’altri tempi, soprattutto nei villaggi sperduti, diversamente dai grandi agglomerati urbani dove la vita e’ estremamente caotica e controversa. 
Una particolare menzione per le Suore che ci ospitano, che da sempre giornalmente compiono il miracolo di salvare tante vite ,in special modo della prima infanzia, dotate di forza incredibile e spirito di sacrificio impensabile. E ci sarebbe ancora tanto da dire…!! 
Un ultima sensazione: non si può immaginare cosa si possa provare quando, attorniato da folle di bambini, senti una piccola fredda manina stringersi alla tua… e’ questo gesto che ti restituisce l’Africa.
Il mio cuore e’ pieno d’Africa. 
5 piccole dita….5 anni….100 giorni !!

1 Agosto Roberto Pennisi – Oggi, primo agosto, festa nazionale per l’anniversario dell’indipendenza del Benin, sveglia in orario antelucano per assistere a Cotonou alla parata militare ,ospiti della famiglia Salmon.

1 Agosto Roberto Pennisi – Il commento di questa sera e’ affidato a Giovanna Majeru’,coordinatrice del gruppo. Madre di due splendide figlie, Imprenditrice nel campo delle forniture medicali, dopo avermi sentito parlare per due anni di Benin, si è proposta con tre amiche per vivere questa esperienza.

1 Agosto Giovanna Majeru’ – La mia prima volta…!! Sono partita con tanto timore di non essere all’altezza della situazione a cui andavo incontro…., appena arrivata se avessi trovato un aereo nel giardino della missione (!!) ,sarei rientrata di corsa…!! (non c’era, per fortuna, ora dico!). Ma….non appena ho avuto la possibilità di entrare in contatto con questo paese, con un popolo splendidamente ospitale, con bambini dagli occhi tristi e sorridenti ed accattivanti al tempo stesso, con Suore Missionarie straordinarie, mi si è stravolta completamente l’anima e tutti i miei pensieri. Sono trascorsi 12 giorni in un tumulto incontrollabile di emozioni e sensazioni….,questa terra rossa ti cattura!

31 Luglio Roberto Pennisi – Mio “fratellino” Aldo Cappelli giustamente ha notato quest’anno l’assenza dei commenti dei componenti della spedizione. Devo dire che in effetti solo da pochi giorni sono riuscito a sbloccare il collegamento internet, ed ho comunque dovuto superare una certa ritrosia dei “missionari” alla formulazione di un pensiero. Però in compenso riusciamo a pubblicare foto, cosa impossibile in precedenza. Ed allora stasera si comincia con Elvira Torcinaro, giovanissima ed entusiasta infermiera nativa di Caserta ma trapiantata a Roma (speriamo definitivamente all’ospedale Vannini). Figlia di Ernesto, Amico chirurgo, e Rosaria, mia caposala in Villa del sole, è un’autentica forza della natura e per la prima settimana e’ stata mio Aiuto al campo operatorio con una disinvoltura incredibile. Chantal : decorso post-operatorio ottimale.

31 Luglio Elvira Torcinaro – Quando pensai di vivere quest’esperienza e mi rivolsi a Roberto, pensai spesso a quello che potevo trovare, ma neanche lontanamente la mia fantasia poteva avvicinarsi a questa realtà. Sono in questa terra solo da due settimane e credo che anche anni non mi potranno aiutare a comprendere in pieno la sofferenza stampata negli occhi di queste persone. Sono un popolo splendido, fiero, cordiale, felici ed in parte spaventati da questo “uomo bianco” che accolgono e coinvolgono nella loro terra, nella loro cultura. Non ci sono parole per descrivere queste giornate che sto vivendo, sia dal punto di vista professionale ma soprattutto umano. L’unico modo per comprendere è vivere l’Africa per amarla e mai dimenticarla.

30 Luglio Roberto Pennisi – Oggi giornata chirurgicamente complessa, perché nell’intervallo tra il gozzo “quotidiano” ed un tumore della parotide, ho dovuto soccorrere con Maria Teresa una Ginecologa in difficoltà nella sala a fianco. Con il risultato che siamo riusciti ad estrarre una massa di 7 kg (!!) a partenza dall’utero ed occupante pressoché tutto l’addome. Ma la soddisfazione maggiore è stata vedere Chantal in ottime condizioni al controllo di un ora fa.

29 Luglio Roberto Pennisi – Serata conclusa con jeep impantanata sulla pista per il rientro….!! Una squadra di “Negroni” e’ riuscita in maniera inverosimile a risolvere il problema consentendoci di rientrare alle 23:45.
Domani mercoledì 30 luglio, primo anniversario della scomparsa di Enrico Carcuro, sarà celebrata alle 7, nella cappella delle Figlie di San Camillo di Zinvie’, una Messa di suffragio nella quale ricorderemo Mosi, Mariella, Mariantonia, Maria e Marina.

28 Luglio Roberto Pennisi – Rientrati dal Togo ieri sera dopo traversata da tregenda causa inondazione di tutta la zona di frontiera…!! Ma , grazie a San Camillo, c’è l’abbiamo fatta!! Ed oggi di nuovo al lavoro, stasera invece all’aeroporto per ricevere il resto del gruppo, mentre continua a piovere a dirotto.

24 Luglio Roberto Pennisi – Breve riassunto fino ad oggi giovedì: pronto soccorso sul volo Istanbul Cotonou per epistassi copiosa a bambino Ivoriano risolto con l’aiuto della magnifica Elvira T. infermiera del gruppo (buon sangue non mente )…!!
Accolti dalle Suore di Zinvié con la consueta affettuosa ospitalità da martedì intensa attività chirurgica mentre i Volontari in giro per dispensari ed attività varie.
Programmata spedizione in Togo per il fine settimana allo scopo di verificare lo stato di avanzamento dei lavori de centro sanitario “in ricordo di Maria e Marina”.

23 Luglio Roberto Pennisi – Buon pomeriggio da Zinvié!!

20 Luglio Roberto Pennisi – Il nostro capo spedizione sta traghettando i bagagli con viaggi ripetuti : dovremmo farcela a partire…!!

19 Luglio Roberto Pennisi – Buongiorno. Stanotte in partenza all’1:30 per Roma-Istanbul-Cotonou per la 13a missione in Benin.